Euribor Truccato

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Chi può chiedere il rimborso?
La prescrizione del diritto ad ottenere il rimborso è di dieci anni ma comincia a decorrere dalla data del pagamento dell'ultima rata (come hanno stabilito le Sezioni Unite della Cassazione con sent. n. 24418/2010).
Pertanto possono richiedere la restituzione degli interessi versati in esubero tutti coloro i quali hanno contratto un mutuo prima del 2005 e lo stanno ancora pagando o lo hanno finito di pagare al massimo entro il dicembre 2014

Cos'è l'EURIBOR e a cosa serve
La procedura di calcolo dell'Euribor negli anni 2005 era relativamente semplice. Ogni giorno l'agenzia Thomson Reuters interpellava 44 grandi banche europee per sapere a quali tassi si fossero reciprocamente prestati denaro. Il tasso Euribor veniva desunto desunto dalla media ponderata tra dette rilevazioni.

La sentenza dell'Antitrust europeo nel 2013
Nel 2013 l'Antitrust europeo ha multato per € 1,7 MILIARDI alcune banche europeee tra cui Societè Generale, Barclays, Deutsche Bank e Royal Bank of Scotland per aver manipolato tramite un accordo interno il suddetto Euribor. L'Antitrust europeo, all'epoca guidato da Joaquín Almunia, ha accertato che spesso il dato da comunicare all'Agenzia incaricata di rilevarlo veniva manipolato dagli stessi trader interessati, cercando di direzionare il dato nel senso di maggiore interesse per gli stessi.

La sentenza/ordinanza n. 34889 della Cassazione del 13 dicembre 2023
La Cassazione ha sancito che:
- - a prescindere dal fatto che la Banca che ha concesso il mutuo non abbia partecipato all'accordo fraudolento ne paga comunque le conseguenze, in quanto il contratto di mutuo ha fatto applicazione delle intese illecite concluse a monte dello stesso, a prescindere che ne fosse edotta o meno;
- - la decisione dell'Antitrust costituisce il presupposto per la declaratoria di nullità dei tassi manipolati e per la rideterminazione degli interessi nel periodo coinvolto dalla manipolazione.

La questione davanti alla Corte di Giustizia Europea
- - La Corte d'Appello di Cagliari, con ordinanza del 24.01.2025, ha rimesso la questione alla Corte di Giustizia UE sospendendo il procedimento.
- - In seguito alla predetta sospensione, con l'ordinanza n. 6943 del 15 marzo 2025, anche le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno rinviato a nuovo ruolo la controversia sulla legittimità dell'utilizzo del tasso di interesse che utilizza come indice l'EURIBOR nel periodo 2005-2008, anni in cui era già stata accertata dalla Commissione Europea la manipolazione del medesimo indice ad opera del cartello formato da alcune banche. Anche le Sezioni Unite ritengono, quindi, opportuno attendere la decisione della Corte di Giustizia UE sul punto.

Aspettare la pronuncia della Corte di Giustizia UE:
è necessario attendere il pronunciamento definitivo della Corte di Giustizia Europea, prima di avviare qualsiasi azione per recuperare le somme indebitamente versate.
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